A cura di Zaira Beretta
L’idea di presentare una mostra di sette artisti che dialogano due a due con le forme tradizionali dell’arte visiva, più uno che viaggia, seppur in linea, distintamente con la tridimensionalità della scultura.
Quasi uno scontro, un tris di duelli con la supervisone scultorea di chi guarda dall’esterno; uno scontro che utilizza l’onda d’urto per creare una sinergia capace di far dialogare in perfetto equilibrio sette entità ben distinte tra loro.
Ed ecco dialogare le foto dei Marvellini riemerse dal passato con i “cassetti” legati al ricordo della Martinez; le nuove opere fotografiche di Pianca celate da veli di colore rosso con i volti e le figure incise nella ceramica di De Luca; e ancora le tele ed i disegni che armonicamente uniscono il racconto del disegno all’emozione del colore della Biasetti con i volti delicati che evocano un’intimità profonda della Bonzano.
Il tutto “guardato” dalle esili e delicate sculture in terracotta di Ebe Tirassa.
Un insieme che mai come oggi racconta la possibilità del dialogo e la ricchezza che l’unione di elementi diversi tra loro possono dare a coloro che hanno la capacità di fruirne a mente aperta.
Salita di Riva, 3 – Ex Lanificio Pria – 13900 BIELLA
Tel 380 5140212
11 Dicembre 2015 | 22 Gennaio 2016